Ti presento PicHeart

Questa settimana vi presento un'artista come poche, in grado di dar vita attraverso ago e filo a creazioni meravigliose. Vorrei riscoprire con voi la bellezza e l'unicità del lavoro fatto a mano ed'è per questo che oggi voglio farvi conoscere un'artigiana. 
Vi presento Giovanna Picariello!

Ciao Giovanna! Raccontaci un po' chi sei e cosa fai.

Ciao Chiara! Sono Giovanna ho 27 anni e sono un Operatore Socio Sanitario. Ora vi chiederete e allora che c'entra con questo spazio?
Se ho accettato di partecipare a questa intervista è perché ho una forte passione per l'handmade.
Fin da piccola la mia mamma mi ha insegnato a cucire, e con un ago tra le mani sono nati i miei primi lavori a punto a croce. Con me cresceva la voglia di esprimermi attraverso la creatività, ed ho scoperto il pannolenci, mio compagno inseparabile. Quando creo qualcosa è come se mi allontanassi con la mente da tutti i pensieri quotidiani e ritagliassi un momento tutto mio. Creare mi fa stare bene, una sorta di terapia che non ha effetti collaterali se non il benessere. Con il tempo poi ho notato che le mie creazioni piacevano a tutte le persone a cui le mostravo e allora ho pensato: perché non provare a mostrare la mia arte a tutti? 
Perciò eccomi qui!

Le tue creazioni sono bellissime, portano gioia e colori ai più piccoli e fan tornare bambini gli adulti. Mi racconti com'è nato PicHeart?

Le mie creazioni sono quel tipo di creazioni che servono ad "abbellire" casa, a dare il benvenuto ad un dolce bimbo, a fare un regalo personalizzato ad un amico o ancora a mostrare il nostro amore alla nostra dolce metà. Sono quelle creazioni che solo a guardarle donano leggerezza, bellezza, e tutte quelle sensazioni che io stessa provo nel momento in cui le realizzo.
Quello che mi ha ispirato è il volersi coccolare attraverso cose che sembrano superflue ma che racchiudono un mare di emozioni.

Secondo te in Italia l’arte e l’artigianato hanno l’attenzione che meritano? Quanto è difficile conservare queste passioni ad oggi?

Tasto dolente. L artigianato è un settore che secondo me oggi ha molta importanza e valore, un valore che non tutte le persone riescono a dargli. Dietro il fatto a mano si nasconde tanto, tanto lavoro che spesso non viene compreso.

Credi che in un mondo che sta andando man man digitalizzandosi possa venir invece apprezzato il lavoro a mano, oppure c’è il rischio che venga dimenticato completamente?


Diciamo che non è proprio semplice per un artigiano mostrare quello che realizza attraverso ad esempio i social. Ma oggi il social commerce è un canale alternativo molto importante. Credo quindi che il nostro lavoro potrà essere sempre più apprezzato anche attraverso questi canali.


A quale delle tue creazioni sei più legata e perché?


In realtà sono legate a tutte le mie creazioni, faccio sempre molta fatica a distaccarsi da loro. In ogni mia creazione c e sempre un pezzettino di me!


Un sogno nel cassetto che ti piacerebbe realizzare?

Il mio sogno nel cassetto è quello di fare della mia passione la mia unica professione. E se questo non si realizzerà spero di riuscire a divertirmi comunque nel realizzare le mie creazioni, anche solo per il piacere di farlo.